Codice adv banner

Un nuovo Archivio Integrato Antifrode per le Assicurazioni auto.

car-key-replacement-price

Il 10 Giugno 2016 è partito il nuovo Archivio Integrato Antifrode, nei piani di chi lo ha concepito, uno strumento per la lotta alle frodi assicurative sul quale si ripongono grandi speranze. Ormai da anni, di fronte al problema delle frodi e dei sinistri stradali manipolati ad arte, si avvertiva la necessità di una banca dati in grado di collezionare un numero di informazioni tali da poter ottenere un profilo attendibile del soggetto assicurato. L’incrocio dei dati, infatti, ha lo scopo di delineare il tipo di rischio che la compagnia assicurativa si accolla nel momento in cui sottoscrive una nuova polizza con un automobilista. Una volta verificatosi il sinistro, dall’analisi degli storici e delle modalità dell’incidente la compagnia assicurativa riuscirà a definire il grado di attendibilità delle informazioni fornite dall’assicurato e, in generale, ad assegnare il grado di veridicità all’evento.

L’Archivio Integrato Antifrode si avvale a sua volta di più database, quali i dati IVASS integrati dalle compagnie assicurative, il registro dei periti (CONSAP), gli archivi sui patentati e quelli relativi alle vetture dotate di scatola nera, infine gli archivi della Motorizzazione Civile.

Va sottolineato come le Compagnie Assicurative rivendichino da tempo la necessità di un’arma contro la frode da sinistro stradale, individuato come la principale causa dell’aumento dei premi assicurativi.

Con il nuovo Archivio Integrato Antifrode dunque si auspicano a breve la diminuzione delle truffe assicurative e di conseguenza la diminuzione dei premi a carico degli assicurati.

 

I nostri partner