Ivass: sta per partire la “tolleranza zero” verso le frodi assicurative
Frodi assicurative: secondo il direttore generale di Ania il testo attualmente proposto dal Decreto Svilupp è un buon testo per scongiurare la piaga delle assicurazioni false. Focarelli lo ha dichiarato all’agenzia Radiocor, parlando anche a proposito della nascita dell’Ivass, l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni che sostituirà l’Isvap.
In effetti la situazione per quanto riguarda le frodi assicurative sembra un bollettino di guerra: da una parte compagnie assicurative false che giocano sulla somiglianza del nome a quello delle compagnie legali, dall’altra incidenti fantasma e frodi di ogni tipo.
L’Ivass avrà come principale funzione proprio quella antifrode e sarà la garanzia per avere, ha detto Focarelli “un’entità con caratteristiche simili a quelle dell’Uif della Banca d’Italia nel contrasto del riciclaggio”. Il nuovo ente per contrastare il fenomeno delle frodi assicurative avrà il potere di accesso alle banche dati in caso di sospetto di truffa e il coinvolgimento delle forze inquirenti. Il testo, ha sottolineato il direttore, certo è migliorabile: per esempio su quanto concerne la perseguibilità d’ufficio del reato.Mentre si attende che il nuovo decreto sia convertito in Legge, la nuova autorità del settore, Ivass appunto si prepara a partire.