Bus a rischio per mancata copertura Rc auto
La notizia era emersa qualche tempo fa: le compagnie assicuratrici non parteciperebbero alle gare rc auto per il trasporto pubblico. Questo causa il rischio che bus di linea e altri mezzi per il trasporto pubblico locale rischiano di non avere copertura assicurativa e quindi paradossalmente di non poter circolare!
L’autorità per la concorrenza e mercato a questo proposito ha aperto un’indagine e anche le associazioni di consumatori si schierano contro questo malcostume che alla fine finisce per danneggiare i cittadini o chi sceglie i mezzi pubblici per spostarsi.
Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum ha dichiarato questa usanza “assurda” e ha aggiunto: “Che proprio nei centri urbani, dove il rischio connesso alla sicurezza della circolazione è maggiore e dove il trasporto pubblico dovrebbe essere potenziato e reso una economica alternativa alla mobilità privata possa accadere tutto ciò. Purtroppo assistiamo a comportamenti di sempre minore responsabilità delle imprese assicurative che nel ramo RC Auto cercano solo l’affare, anche a danno dell’intera collettività”.
Secondo Giordano l’obbligo a contrarre deve essere reso una normalità applicata all’intera collettività e non una libera scelta che, con richieste tariffarie assurde disincentivi la copertura dei mezzi. “Se questa è la risposta delle imprese, si lascino liberi i comuni a derogare dalle gare rivolgendosi al libero mercato” aggiunge.
Adiconsum sempre a questo proposito ha chiesto che l’indagine aperta verso quattro compagnie assicurative venga allargate ad altre ottanta che operano in questo ramo. L’associazione ha proposto inoltte l’apertura di un tavolo di confronto sul tema del trasporto pubblico locale e del rischio assicurativo con gli enti loceli, assieme ad assicurazioni e ministero competente, in modo da trovare risposte sulla questione. Sembra infatti che alle imprese assicuratrici non vada molto a genio fornire coperture agli enti pubblici.