Assicurazioni on-line: occhio alle truffarelle
Sebbene le assicurazioni per auto e moto on-line siano le più convenienti, alcune sono “meno serie” di altre. Capita, infatti, che alcune offerte on-line non siano poi così trasparenti, specialmente nella gestione del contratto durante la vita della polizza. Un esempio?
Alcune compagnie hanno – ad esempio – richiesto un contratto annuale in luogo di quello semestrale al cliente, dopo che questi aveva già pagato la quota semestrale, giustificando la richiesta con il fatto che con l’aumento dell’aliquota regionale dell’RC Auto introdotta con il federalismo fiscale, la rateizzazione del premio al di sotto di un certo importo non poteva essere effettuata. Sebbene la motivazione sia corretta, la richiesta non può essere fatta dopo il pagamento da parte del cliente: il cliente va infatti informati prima e lasciato libero di decidere se effettuare un pagamento annuale o semestrale con quella o con un’altra compagnia che magari ha condizioni più favorevoli.
Questa ipotesi configura inoltre una vera e propria truffa: il cliente, per poter avere un rimborso e recedere dal contratto, avrebbe dovuto mandare una comunicazione scritta ed avrebbe ottenuto indietro i soldi entro 10 giorni. Di fronte a questa eventualità, l’assicurato si vede quasi costretto, per non perdere altro tempo, a versare la quota annuale. E, in caso contrario, la compagnia assicurativa lucra in modo indebito sugli interessi depositati dal cliente.
Insomma, piccoli trucchi che è meglio saper evitare.