Sel appoggia “E mo’ bast!” al Sud
La politica comincia a dare segni di vita: il SEL aderisce alla campagna di Federconsumatori contro i rincari dell’Rc Auto al Sud e lo fa tramite Arturo Scotto, coordinatore regionale di SEL Campania. “Aderiamo convintamente alla campagna contro l’aumento dell’RC auto promossa dalla Federconsumatori – ha dichiarato Scotto -. Non è giusto che il mezzogiorno paghi tre volte in più il costo delle assicurazioni sulle auto. Si tratta di una vera e propria tassa sulla mobilità che si va ad aggiungere sugli incrementi del costo della vita indotti dalle scelte sbagliate e recessive del governo Berlusconi. Crediamo che questa battaglia vada sostenuta con forza a Napoli e nel Mezzogiorno: per questo stiamo raccogliendo le firme con le associazioni e i comitati per dire basta a questa odiosa discriminazione verso i consumatori e gli utenti meridionali”.
E MO’ BAST!
Insomma, anche i politici sembrano voler dare un segno di presenza sul territorio, dopo che tutto il meridione ha fatto sentire la propria voce all’urlo di “E mo’ bast!“, versione napoletana per dire – in modo anche sin troppo simpatico – che i cittadini si sono rotti le scatole di pagare ingiustamente prezzi completamente fuori mercato per assicurare i propri veicoli. Il movimento “E mo’ bast!” sta raccogliendo migliaia di firme in tutta la Campania da inviare al Parlamento Europeo per la petizione sull’incostituzionalità del principio della territorialità nell’applicazione delle tariffe sui premi assicurativo dell’Rc Auto.
L’interesse di Sel è un segno importante, ma come spesso accade questo poi non si traduce in aiuti concreti alle iniziative popolari. Resta da vedere se la rabbia dei cittadini campani riuscirà a smuovere anche i piani alti.