La tredicesima? Nel 2011 gli italiani la spendono per l’assicurazione
Consumi natalizi in calo: questo Natale 2011 sarà ben magro per la maggior parte delle famiglie, e chi ha la fortuna di poter contare su uno stipendio da lavoratore dipendente (e relativa tredicesima mensilità), spenderà gli extra di dicembre non tanto per il superfluo e per i regali, ma per far fronte alle troppe spese che affossano il bilancio familiare, assicurazione auto in primis.
LE TREDICESIME E LA CRISI
«La situazione di grave crisi che attraversa il Paese, anche quest’anno, condizionerà fortemente le spese della tredicesima mensilità,» hanno detto i presidenti di Federconsumatori e Adusbef, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti. Per la prima volta da 20 anni a questa parte, infatti, le tredicesime degli italiani risultano in calo. «A causa di ciò, della diminuzione delle tredicesime e del contestuale aumento dei costi da sostenere (rc auto, prestiti-rate, mutui, bollette ed utenze), saranno sempre più bassi gli importi a disposizione per i regali di Natale e per le spese relative a questa festività».
DOVE VANNO LE TREDICESIME DEGLI ITALIANI
Secondo i calcoli delle associazioni dei consumatori, l’80% delle tredicesime degli italiani saranno spese per pagare l’RcAuto, a cui seguono prestiti e rate, canone Rai, mutui, bolli di auto o moto, bollette e utenze varie. Solo il restante 20% andrà a costituire un extra da spendere per regali e acquisti vari.