Incidenti: che fare se siete vittime e che fare se siete responsabili
E’ accaduto. Siete rimasti coinvolti in un incidente, ma la causa non siete stati voi. Vi trovate, insomma, nella posizione “migliore”, nel senso che avete diritto ad essere risarciti per i danni subiti.
L’unica cosa che vi serve è la dichiarazione del “colpevole”, che ammette in una dichiarazione la propria colpa. La cosa migliore è utilizzare il modulo blu per la constatazione amichevole, che deve essere firmato da entrambi.
L’INDENNIZZO DIRETTO
Dal 1° febbraio 2007, in caso di incidente, la legislazione prevede la possibilità per il danneggiato non responsabile (o parzialmente non responsabile) di essere risarcito direttamente dal proprio assicuratore: si tratta del cosiddetto “indennizzo diretto”. Con il nuovo decreto Monti le modalità di usufrutto di questa possibilità subirà dei cambiamenti… resta da vedere come e in che modo si potrà continuare a chiedere il risarcimento del danno al proprio assicuratore. Per ora, la cosa migliore da fare è chiedere informazioni alla propria compagnia assicurativa.
IL RIMBORSO
Una volta compilata la dichiarazione, bisogna rivolgersi alla propria assicurazione e seguire la procedura per ottenre il risarcimento. Per essere rimborsati si può aspettare da 15 giorni a diversi mesi. Il consiglio più elementare è quello di fornire la documentazione più completa e precisa possibile per evitare che la burocrazia allunghi i tempi a dismisura.
SE SIETE COLPEVOLI…
Non serve che ci giriate intorno: se avete causato il sinitro, ammette il vostro torto sul Modulo Blu. E’ il modo più efficace per ottenere i risarcimenti ed evitare discussioni inutili in una situazione già di per sé tesa.