Tariffe RcAuto: Longo (Prc) chiede l’adeguamento al minimo per Reggio Calabria
Arriva l’ennesimo appello contro il caro tariffe RcAuto al sud, ed in particolare a Reggio Calabria. Qui, il Consigliere Provinciale di Reggio Calabria, Giuseppe Longo, del Prc, ha infatti denunciato lo stato attuale delle tariffe al sud definendola – come riporta anche l’agenzia Asca – “una speculazione grave ed inaccettabile”.
”Lo scorso anno il consiglio provinciale aveva approvato all’unanimita’ una mozione presentata dal sottoscritto e dal consigliere Barone con la quale la Provincia si era impegnata, con grande senso di responsabilita’, percependo il difficile momento che stanno vivendo le famiglie reggine, ad individuare una soluzione in grado di contrastare concretamente l’aumento ingiustificato e sproporzionato delle polizze assicurative”, ha dichiarato Longo.
”Con delibera di giunta n. 83 del 30 aprile 2012 la Provincia ha stabilito – ricorda ancora il Consigliere – che l’aliquota dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilita’ civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore vada confermata nella misura del 12,5%. Se da un lato e’ apprezzabile che non si sia provveduto ad aumentarla, credo che in virtu’ dell’impegno politico assunto in consiglio e della pesante crisi economica che investe il nostro territorio, si sarebbe dovuto coerentemente ridurla al 9% come la legge consente”.
Insomma, se non si possono abbassare le tariffe RcAuto, sintetizza Longo, che almeno si riducano le tasse sulle RcAuto ove è possibile farlo per legge: la parola spetta ora al consiglio, che è in fase di redazione e di approvazione del bilancio di previsione per il 2012.