Gli automobilisti del Sud fanno meno incidenti: e le tariffe?
Le statistiche parlano chiaro: gli automobilisti del Sud fanno meno incidenti rispetto a quelli del Nord e del Centro Italia – e non da ora, ma da ben 5 anni. E come la mettiamo allora con le tariffe?
Secondo un’indagine condotta da un portale di assicurazioni on-line, infatti, sulla base dei preventivi richiesti dai propri clienti per trovare la miglior polizza a seconda della loro situazione nei primi quattro mesi del 2012, solo l’11% degli automobilisti residenti nel Sud Italia ha dichiarato di essere stato coinvolto in un sinistro con colpa negli ultimi 5 anni. Lo stesso non vale per quelli del Nord (12,7%) e del Centro Italia (15,1%).
Ma se gli automobilisti del Sud sono più attenti alla guida e causano meno incidenti, è ormai noto che invece pagano le tariffe più salate d’Italia (e d’Europa).
Ma c’è un altro dato da tenere in considerazione: nonostante le tariffe al Sud siano di molto maggiorate rispetto al resto d’Italia, il fatto curioso è che dopo un incidente non aumentano di molto. Basti pensare che il prezzo medio di una polizza per un residente nel Sud Italia che non abbia causato incidenti negli ultimi 5 anni sia di 1456 euro, che sale a 1565 per chi ha dichiarato un incidente nei cinque anni precedenti. L’aumento, insomma, è pari al 6,37% per ogni incidente.
Non è così al Nord e al Centro, dove si passa rispettivamente da 920 euro a 1074 (+13,8% per incidente) e da 1119 a 1282 (+11,91%).
Insomma, nel valutare la pericolosità del guidatore le compagnie usano pesi e misure diverse, forse perché la geograficità dell’assicurato è più facile da rilevare che non caso per caso.