RC Auto: compagnie pronte ad abbassare i prezzi?
La notizia sta facendo il giro della Rete da diversi giorni: le compagnie assicurative sarebbero pronte ad abbassare i premi delle Rc Auto. La difficile congiuntura economica e i continui cali di sottoscrizione assicurative hanno determinato questa decisione da parte dei colossi delle assicurazioni.
Ma andiamo con ordine: Le compagnie assicurative tramite il presidente di Ania Aldo Minucci, si sono dette pronte a ridurre i prezzi della Rc auto, all’interno di un’azione congiunta più ampia il cui fine sia colpire alla radice i fattori che mantengono elevato il costo dei sinistri.
Secondo Ania, l’associazione nazionale delle imprese assicurative, la raccolta premi Rc Auto sta continuando a crescere. Nel 2011 l’ammontare complessivo è stato di 17,8 miliardi, ovvero un + 5,2% rispetto al 2010. Il prezzo medio delle assicurazioni anche è salito: nel 2011 è aumentato del 5,8%, e a maggio 2012 del 4,6%. Il numero totale dei sinistri accaduti e denunciati, che hanno dato luogo a un risarcimento danni o che comunque stanno per darlo, è stato pari a 2,7 milioni di euro nel 2011, in leggero calo rispetto all’anno precedente. Salito anche del +10,5% il costo medio dei sinistri di competenza, pari a 4.549 euro nel 2011.Sinistri con danni fisici inoltre si riscontrano maggiormente rispetto all’estero, quasi il doppio rispetto alla media europea (22,7% in Italia, 10% nel resto d’Europa).
Gli aumenti dei costi delle assicurazioni secondo Minucci sono stati causati dal deterioramento della “gestione tecnica”. In sostanza le imprese assicurative spendono di più per ogni premio incassato. Si registrano però anche dati positivi: la diminuzione dei sinistri del 13% per esempio, dovuto anche alla diminuzione della circolazione per gli effetti del caro carburante. Un costo medio, quello dei sinistri, che sta diminuendo insomma. Tra le criticità del settore, c’è la questione della scatola nera: la legge impone che i costi relativi all’uso siano a carico delle compagnie.