Rischi al volante: il primo è la distrazione
Distrazione al volante: ecco il vero pericolo. Anche se sembra un’affermazione banale è proprio così, e persino un organismo ufficiale è tornato a insistere e dettare importanti linee guida sulla questione. Si tratta dell’Ufficio Prevenzione Infortuni, in Svizzera.
L’Ufficio Prevenzione Infortuni ha realizzato un’indagine approfondita in Svizzera, dalla quale è emerso che la distrazione è la prima causa di incidenti
stradali.
Ma in pratica come si fa a individuare il fattore di distrazione “fatale”? Anche nei casi segnalati è difficile individuare il fattore scatenante del grave incidente, a parte raccogliere ricordi, impressioni e testimonianze. Quel che è certo è che basta un attimo e si rischia di pagarla cara. Secondo i dati raccolti dalla polizia cantonale risulta che nel 2010 sedici persone sono rimaste gravemente ferite e altre due sono morte perché stavano usando il telefono cellulare mentre erano alla guida del loro veicolo.
Telefonare e usare il cellulare mentre si guida: un rischio altissimo confermato da molti studi sul tema. Questa pratica, per cui in Italia si rischia una multa, causa l’aumento significativo di rischio di gravi incidenti. Rischio quintuplicato se si parla usando direttamente il cellulare in mano e quadruplicato se si sta usando il vivavoce. Tra le altre cause che possono rappresentare fonti di distrazione, c’è il comportamento dei passeggeri che possono interferire e influenzare il comportamento e l’attenzione di chi è alla guida.