Assicurazione traini e rimorchi: il carrello barca e il carrello moto
Abbiamo già visto alcune cose fondamentali che riguardano le assicurazioni per i carrelli appendice in generale. Vediamo ora più nello specifico alcuni dettagli sul carrello barca e sul carrello moto.
IL CARRELLO BARCA
Il carrello appendice non è classificabile come rimorchio. Esistono due tipi di carrello appendice, nel quale possono rientrare i carrelli barca: il carrello appendice di tipo “A”, che ha lunghezza massima di 2 metri, larghezza massima di un metro e venti, massa complessiva massima di 300 kg, può essere abbinato a tutti i tipi di motrice; il carrello appendice di tipo “B”, che ha una lunghezza massima di due metri e mezzo, larghezza massima di un metro e mezzo e massa complessiva fino a 600 kg, può invece essere abbinato solo a veicoli motori con massa a vuoto superiore ai 1000 kg. I carrelli appendice di tipo “B”, inoltre, possono essere abbinati solo ad un veicolo, e sia l’immatricolazione che l’assicurazione solo legati al veicolo che li traina. Il carrello barca, dunque, a seconda di portata e dimensioni, rientrerà in una di queste due categorie.
Il rimorchio, invece, non è legato ad un unico veicolo.
IL CARRELLO MOTO
L’unica accortezza per chi detiene un carrello moto ai fini assicurativi è quello di valutare l’effettivo utilizzo del carrello. L’assicurazione, infatti, è indipendente dal veicolo se il carrello è “statico” (ovvero viene lasciato parcheggiato in un posto pubblico), ma è invece legata al veicolo se il carrello è in movimento. In base a queste caratteristiche di utilizzo, i costi variano di compagnia in compagnia. E’ per questo sempre utile paragonare i preventivi di compagnie diverse e vedere i prezzi offerti.
