Auto storiche: se vivi a Napoli no, tu no!

Ecco una storia incredibile (ma purtroppo vera) che riguarda le auto amatoriali e storiche. Una categoria a sé rispetto alle normali coperture assicurative, che come abbiamo già visto comporta notevoli vantaggi per chi stipula un’assicurazione di particolari categorie di veicoli. Ebbene, il caso riguarda il Registro Italiano Veicoli Amatoriali (RIVA), che si occupa appunto di assicurare auto amatoriali (con più di 10 anni di età), le auto di interesse storico (con più di 20 anni di erà) e quelle d’epoca o da collezione (con più di 30 anni d’età).

LA CONVENZIONE RIVA

La convenzione RIVA over 20 per le auto storiche è una convenzione “Italiana”, che dovrebbe quindi valere su tutto il suolo italiano. Ed è così, tranne che in Campania. Quindi, se avete un veicolo storico ma vivete a Napoli o in provincia di Napoli, non si ha diritto ad ottenere la convenzione over 20. La conferma della bizzarra norma è stata data dal sito web del Registro: su http://www.registroriva.it/over20.asp è possibile verificare che le Regioni nelle quali la convenzione è attiva sono 19, e la Campania è la regione esclusa.

DISCRIMINAZIONE?

Ovviamente, non è obbligatorio assicurare la propria auto storica con il RIVA, anche se i vantaggi di questo registro sono innegabili: tra i vari servizi offerti agli associati vi sono le convenzioni esclusive con aziende che si occupano di restauro di auto storiche e d’epoca, il reperimento di pneumatici originali, così come il carburante adatto ai vari modelli di veicoli. Insomma, una serie di vantaggi di cui potenzialmente possono disporre i possessori d’auto d’epoca di tutta Italia tranne che i Campani.

Discriminazione?