Come ottenere i nuovi incentivi per acquisto auto ecologiche
Sono finalmente ricominciati gli incentivi per l’acquisto di nuove auto ecologiche. Già perché stavolta gli incentivi riguarderanno solo veicoli a basse emissioni. La legge Sviluppo ha stanziato a questo scopo un contributo statale di 120 milioni di euro in tre anni.
La maggior parte del contributo (35,5 milioni di euro su un totale di 40 nel 2013) servirà per l’acquisto di veicoli aziendali e di uso pubblico. L’agevolazione si applicherà solo ai veicoli nuovi (e’ necessaria una contemporanea demolizione di un veicolo obsoleto) che producano emissioni inferiori ai 120g/km.
In pratica si tratta di incentivi per mezzi elettrici, ibridi, a GPL, metano, biometano, idrocombustibili e idrogeno.
Chi può chiedere i nuovi incentivi?
I nuovi incentivi sono indirizzati a chi ha intenzione di acquistare un veicolo nuovo a basse emissioni e lo immatricoleranno entro novanta giorni dalla firma del contratto. In caso contrario, si perde il contributo.
Gli incentivi sono rivolti prevalentemente ai
veicoli aziendali e a
quelli ad uso pubblico, quali taxi, car-sharing, noleggio, servizi di linea,
È richiesta allo stesso momento dell’acquisto del nuovo veicolo ecologico, la contestuale rottamazione di un veicolo ormai oblsoleto. Verificate le caratteristiche che servono affinchè il vostro mezzo rientri in quelli da rottamare.
Solo una quota minima dei nuovi incentivi (4,5 milioni di euro per il 2013) è destinata all’acquisto da parte di tutte le categorie di acquirenti, purché il veicolo nuovo acquistato abbia emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km (1,5 milioni sono tuttavia riservati all’acquisto di veicoli con emissioni non superiori a 50 g/km). In questo caso però non viene richiesta la contestuale rottamazione di un corrispondente veicolo.