Decreto sviluppo bis: le novità per i consumatori dal 2013
Ripasso di fine anno: cosa cambia dal 2013 con il decreto sviluppo bis in tema di RC auto e non solo per i consumatori? Cerchiamo di fare chiarezza con una carrellata delle principali novità che interesseranno la vita di tutti noi dall’entrata in vigore del decreto sviluppo bis.
Innanzitutto, le aree interessate dalla nuova normativa sono in primis Rc Auto ma anche salute, biglietti autobus e pagamenti elettronici.
Nel caso delle Rc Auto, ne abbiamo parlato più volte, la novità più significativa è quella del mancato del tacito rinnovo e allo stesso tempo però, del mantenimento della copertura assicurativa durante il cosiddetto “periodo di tolleranza”, ovvero nei 15 successivi alla scadenza della polizza. La copertura dovrà essere garantita anche se il consumatore decide di non rinnovare l’assicurazione con la vecchia compagnia, ma sceglie di sottoscriverne una nuova con un altra impresa assicuratrice.
Per quanto riguarda il contratto base Rc auto, le compagnie dovranno offrirlo in regime di libertà tariffaria.
Web e trasparenza: le compagnie di assicurazioni dovranno rendere più disponibili informazioni e clausole utili per i consumatori attraverso internet. Ciascuna dovrà allestire un’area riservata a questo proposito con tutti i corretti aggiornamenti informativi.
Per quanto concerne le polizze vita, nel decreto sviluppo bis è stato ripristinato il termine di 10 anni per la prescrizione di quelle “dormienti”
Novità anche per quanto riguarda i pagamenti elettronici. Per chi usa il bancomat è importante sapere che dal 1° gennaio 2014, commercianti e professionisti dovranno accettare i pagamenti elettronici. C’è tempo un anno per mettersi alla pari con pos e tecnologie varie e adattarsi.
Forme alternative di pagamenti anche per i biglietti dell’autobus, che potranno essere pagati tramite il telefono cellulare.
Per quanto riguarda il tema delle multe, sappiate che dall’entrata in vigore del Decreto Sviluppo, gli “ausiliari” potranno multare anche chi non paga i pedaggi autostradali.
Nel campo della salute arriverà il fascicolo sanitario elettronico: raccoglierà la storia sanitaria dei pazienti. Anche la cartella clinica diventerà digitale e le ricette mediche saranno esclusivamente in formato elettronico. Il medico inoltre dovrà prescrivere i farmaci usando il nome del principio attivo e non della “marca” di una data medicina.
Per quanto riguarda i libri invece, l’adozione obbligatoria dei libri digitali o misti slitta al 2014.