False polizze auto in edicola
Non bastavano gli agenti e gli intermediari in falsa fede, ora le polizze Rc Auto tarocche si trovano pure in edicola. E’ avvenuto in un chiosco in provincia di Napoli (a Somma Vesuviana, per l’esattezza), dove sono state rinvenute e sequestrate 1200 certificati contraffatti, in attesa di essere compilati con i dati dei clienti e vendute.
Il fenomeno è noto, e anche se ormai non ci si scandalizza più, fa sicuramente pensare la modalità di smercio delle polizze tarocche: in edicola, come le figurine o i gratta e vinci. Segno che la “cattiva abitudine” di acquistare contrassegni falsi per l’assicurazione dell’auto dilaga, tanto da diventare un fenomeno popolare.
Tanto che alcuni blogger che hanno riportato la notizia, hanno avanzato una domanda scomoda ma quantomai attuale: in certe zone d’Italia la legge non solo non è uguale per tutti, ma addirittura si profila un sistema iniquo, per legge, che favorisce il sempre maggiore distaccamento dei cittadini da quella legge. Insomma, la legge che alimenta l’illegalità attraverso la differenza di certe zone rispetto alle altre regioni italiane.
C’è un’Italia che è meno Italia… e le conseguenze di questo sistema cominciano a profilarsi come drammatiche. Non a caso, in Campania ed in altre regioni del Sud stanno nascendo sempre più associazioni che si appellano all’Unione Europea per far tornare l’eguaglianza tra Regioni del nostro Paese. Anche perché la ricaduta economica di questa differenza la paghiamo tutti: non c’è nord o sud che tenga.