Il Presidente dell’Ania al Senato
Fabio Cerchiai, Presidente dell’Ania, è comparso in un’audizione al Senato per parlare sui problemi del sistema assicurativo in Italia. Ed ha affrontato tre nodi principali: i costi, le truffe e l’elusione dell’obbligo di assicurazione.
PREZZI DELLE POLIZZE LEGATI AI COSTI
“Scindere la questione prezzi da quella dei costi e’ un approccio illogico e errato”, ha detto Cerchiai. “Il sistema assicurativo e’ chiamato a conseguire un livello di equilibrio tra le risorse disponibili per assicurarsi e le risorse necessarie per risarcire le vittime: e’ questa l’equazione che deve essere risolta quando si affronta il problema della tutela delle vittime”.
“Non si puo’ chiedere alle imprese di assicurazione di avere sistematicamente perdite,” tanto che Cerchiai ricorda che “in due anni le imprese hanno perduto oltre 1 mld di euro. Se non si procedera’ con azioni dirette a ridurre i costi, il problema dei prezzi non verra’ mai risolto e continuera’ la roulette delle cifre”.
L’ELUSIONE DELL’OBBLIGO DI ASSICURAZIONE
Il fenomeno “della non assicurazione, pur non costituendo tecnicamente una frode, rappresenta una patologia grave del sistema, che va combattuta energicamente”, ha poi detto il Presidente dell’Ania. La soluzione? Un sistema di controllo “centralizzato sull’adempimento dell’obbligo assicurativo Rc auto” attraverso “un’attivita’ di incrocio di banche dati gia’ esistenti che fanno capo all’Ania (veicoli assicurati) e alla Motorizzazione Civile e al Pra (veicoli immatricolati)”.