Liberalizzazioni: aggiornamento automatico dei premi
Ecco una disposizione del decreto liberalizzazioni, inserito dalla commissione Industria del Senato in uno degli emendamenti presentati nei giorni scorsi, e di cui ancora in pochi hanno parlato. Si tratta di una frase che introduce il concetto di aggiornamento automatico dei premi alla scadenza del contratto nel caso in cui l’assicurato non abbia causato incidenti nel corse dell’anno appena trascorso. Ecco cosa dice:
“L’aggiornamento dei premi assicurativi scatterà “automaticamente” ogni anno nel caso in cui i guidatori non abbiano avuto incidenti e dunque debbano pagare tariffe più basse.”
Oggi, il rinnovo del premio alla scadenza del contratto funziona in modo che vi sia un aumento o una diminuzione dello stesso in base al verificarsi o meno di sinistri o in base a clausole contenute nel contratto che possono interessare le franchige piuttosto che i diversi tipi di copertura richiesta.
Se l’emendamento venisse approvato, “la predetta variazione in diminuzione del premio si applica automaticamente nella misura preventivamente quantificata in rapporto alla classe di appartenenza attribuita alla polizza ed esplicitamente indicata nel contratto”.
Il provvedimento prevede inoltre che se questo meccanismo non venisse rispettato dalle compagnie, l’Isvap dovrebbe applicare sanzioni alla compagnia.
Sarà la formiula giusta per garantire l’abbassamento delle tariffe?
Qualora le nuove misure non vengano applicate scattano sanzioni amministrative applicate dal’Isvap.