Rc Auto: cosa cambia con il Decreto Sviluppo
Ecco tutte le principali novità sulle Rc Auto contenute nel nuovo decreto Sviluppo del ministro Corrado Passera. La nuova legge infatti ha adottato una serie di misure appositamente pensate
per le assicurazioni auto. Le nuove direttive dovrebbero consentire maggior trasparenza e maggior competitività, a tutto vantaggio dei clienti. Il fine infatti sarebbe proprio quello di ideare degli strumenti concreti affinchè le tariffe Rc Auto possano diminuire.
Tra le prime novità sulle Rc Auto contenute nel nuovo decreto Sviluppo c’è l’addio al tacito rinnovo. Lo avevamo già accennato i giorni scorsi: con le nuove norme insomma ogni volta che starà per scadere l’assicurazione auto, non sarà automatico il suo rinnovo alle stesse condizioni. Il cliente potrà così scegliere altre tipologie di prodotto assicurativo o cambiare assicurazione e non sarà più costretto a rinnovare la polizza anche se prima molte clausole prevedevano proprio che se non si dava disdetta entro 15 giorni dalla scadenza del contratto, questo automaticamente si rinnovava.
Altra novità contenuta nel decreto sviluppo riguarda l’obbligo per tutte le compagnie assicurative di offrire ai clienti dei contratti di base con caratteristiche predeterminate. In parole povere copriranno cioè gli stessi i rischi e avranno gli stessi massimali per gli indennizzi. Anche questo provvedimento è fatto per favorire la concorrenza e la possibilità per il cliente di scegliere consapevolmente. Infatti le assicurazioni potranno decidere in liberà i prezzi della nuova polizza di base. Visto però che tutti i contratti sono sostituibili fra loro, i clienti potranno confrontare facilmente le offerte e i prodotti sul mercato e trovare il più conveniente.