Rc Auto: cosa cambia con l’applicazione della tabella delle invalidità
Finalmente è in arrivo la tabella sulle invalidità nazionale, una tabella che metterà ordine e omogeneità nei risarcimenti oltre a produrre, come importante conseguenza, una riduzione dei prezzi delle rc auto.
Ania ultimamente ha pubblicato sul suo sito una serie di domande frequenti per capire come funzionerà la nuova tabella e quali vantaggi apporterà.
Innanzitutto, lo strumento definisce in maniera finalmente omogenea i criteri per valutare il cosiddetto danno biologico permanente e l’ammontare del relativo risarcimento nel settore delle assicurazioni.
Le tipologie di danno regolamentate sono due: il danno patrimoniale e il danno morale, e si riferisce agli incidenti che derivano dalla circolazione. In futuro la legge prevede che la tabella verrà applicata anche alle assicurazioni dei medici.
Non viene applicata agli infortuni sul lavoro perchè in quel caso c’è già la tabella dell’Inail, né al risarcimento in caso di morte.
Il risarcimento danni, con l’entrata in vigore delle tariffe riportate della tabella sulle invalidità, smetterà di dipendere dai vari tribunali, ma sarà univoco per tutti. In media, confrontando le stesse voci di danno si parla di una differenza
delle tariffe di circa il 10% in meno.
I giudici potranno comunque dire la loro, ed eventualmente aumentare l’ammontare del risarcimento danni, se tra le conseguenze delle menomazioni ricevuto deopo l’incidente incidono in maniera importante sulla vita della persona. Stabilito questo il giudice potrà aumentare il risarcimento fino al 30% in più se lo riterrà opportuno.
Il giudice potrà inoltre sempre valutare anche un eventuale danno morale.