Rc Auto scaduta o falsa: a cosa si va incontro
Viaggiava con il tagliando dell’Rc Auto falso, ma è stata beccata dalle forze dell’Ordine. E’ successo tre giorni fa a Varese, in Nord Italia. Protagonista di questa storia è una donna straniera proprietaria di una Mercedes. A scoprire l’inganno sono state due agenti della Polizia Locale che hanno provveduto immediatamente a sequestrare l’auto per fine di confisca. Per la donna è scattata anche la denuncia penale.
Nonostante il fenomeno delle assicurazioni false sia in aumento e i casi si moltiplichino, è anche vero che controlli mirati stanno scoperchiando diverse truffe. Quello che forse ancora non è chiaro è che si rischia grosso a circolare con una Rc Auto falsa. Per prima cosa perchè in caso di incidente si è scoperti da assicurazione. In secondo caso perchè si rischia, come è capitato alla signora “pizzicata” a Varese, una denuncia penale e il sequestro del mezzo ai fini di confisca.
Purtroppo il perdurare della crisi economica fa si che a fronte dei diversi rincari (abbiamo parlato gli scorsi giorni delle aliquote alle Rc Auto aumentate in 7 province su 10 e del caro benzina arrivato a livelli record) qualcuno cerchi di fare il furbo e “risparmiare” taroccando il tagliando dell’assicurazione auto. Un risparmio solo di facciata, perchè il rischio a cui si va incontro è molto peggiore di quanto si “guadagna”. In ogni caso sembra che giovani e stranieri non abbiano ancora compreso a cosa si può andare incontro e che siano le categorie che ricorrono più spesso a questo “stratagemma” ad alto rischio.
Esistono anche persone che circolano con l’Rc Auto scaduta e che cercano di nascondere la data che riporta la scadenza piegando il tagliando e con altri infelici trucchi. Il rischio se si viene scoperti è il fermo del veicolo e una multa da 700 euro.