Rc auto: una tariffa unica nazionale per evitare che la gente non paghi
Da Napoli viene rinnovata la proposta di una tariffa unica nazionale per l’Rc Auto come soluzione al dilagare delle false assicurazioni. A riportare l’attenzione sulla differenza delle tariffe di regione in regione sono Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale dei Verdi, e Rosario Stornaioulo, responsabile di Federconsumatori Campania, che da tempo stanno mobilitando i cittadini contro il fenomeno dell’iniquità dei premi assicurativi al Sud, ed in particolare in Campania.
Una tariffa unica nazionale, secondo i due, sarebbe “l’ unico modo per evitare che a Napoli e provincia nessuno paghi più per l’ assicurazione dell’ auto o dello scooter visti i costi oramai insostenibili”.
Insomma, quella che si profila al sud è una specie di disobbedienza civile generalizzata e giustificata dal fatto che i prezzi per l’assicurazione obbligatoria sono insostenibili per gran parte dei cittadini. Tanto che le principali compagnie assicurative stanno ormai fuggendo da Napoli e provincia, lasciando scoperte molte zone e lasciando i cittadini in un regime che non è di libera concorrenza. Tutto questo nonostante il numero dei sinistri sia diminuito ed un aumento sproporzionato dei prezzi. Ecco perchè il “Governo ha il dovere di intervenire per sanare una palese ingiustizia o con la tariffa unica nazionale o eliminando per i territori di Napoli e provincia l’obbligo di assicurazione”.
Con la speranza che Monti arrivi dove altri non sono arrivati.