RcAuto: l’ISVAP appioppa multe alle compagnie per 6milioni
Finalmente qualcosa si muove: l’ISVAP, l’istituto di vigilanza per il settore assicurativo, ha deciso di punire le compagnie assicurative che in certe aree d’Italia – specialmente al Sud – eludono l’obbligo di assicurare i clienti perché le aree sono considerate troppo rischiose. L’RcAuto, infatti, è obbligatoria e l’ISVAP ha considerato il comportamento di molte compagnie come un'”elusione all’obbligo a contrarre” previsto dalla legge in vigore.
LE SANZIONI
Le sanzioni sarebbero a carico di 14 società assicuratrici. Per ora sono state notificate sei compagnie, con l’invio di una prima lettera di contestazione e relativa multa da un milione di euro. Totale: 6 milioni di euro.
LE COMPAGNIE SANZIONATE
Tra le compagnie nel mirino ci sono soprattutto compagnie che operano on-line, come Quixa di Axa, Direct Line (che fa capo al gruppo Royal Bank of Scotland), Dialogo di Fonsai, Assimoco (che riunisce Confcooperative, Coop, Casse Raiffeisen di Bolzano e R+V Versicherung) e National Suisse. Le altre compagnie saranno notificate a fine anno, con multe previste da 1 milione di euro a 5 milioni di euro ciascuna.
Naturalmente, le compagnie hanno il diritto di intentare ricorso, ma i precedenti alla corte di giustizia europea suggeriscono che l’ISVAP riuscirà ad ottenere il pagamento delle multe.
Ma le iniziative dell’ISVAP non si fermano qui: il prossimo 25 ottobre, di fronte alla Commissione industria del Senato, l’Isvap esporrà una proposta di riforma radicale del settore assicurativo, in particolare del bonus-malus, con l’elaborazione di una nuova scala di coefficienti sul modello francese.