Rimborso polizze dormienti, Ivass scrive alle imprese per velocizzare i tempi
Polizze dormienti e rimborsi: a che punto siamo? Nei giorni scorsi Ivass ha scritto direttamente alle imprese di assicurazione. L’obiettivo è chiaro: le compagnie sono chiamate a fornire la massima collaborazione ai consumatori nella procedura per il rimborso delle polizze dormienti.
La richiesta è contenuta in una lettera inviata dall’IVASS alle imprese stesse, in modo che si possa collaborare a favore di una chiusura positiva della vicenda.
Andando nei dettagli le imprese sono chiamate a seguire una serie di comportamenti per quanto riguarda i rimborsi delle polizze dormienti.
Per esempio dovranno informare tempestivamente della possibilità del rimborso i consumatori che hanno ricevuto il rifiuto alla liquidazione delle prestazioni in quanto devolute al “Fondo “Rapporti dormienti”. Oltre a questo, le imprese assicuratrici dovranno
provvedere, su richiesta dei consumatori stessi, a rilasciare in tempi rapidi le attestazioni necessarie.
Dopo il sollecito di Ivass per quanto riguarda l’adozione delle nuove norme in caso di furto o incendio del veicolo, ecco un nuovo provvedimento a favore dell’alleggerimento della burocrazia e di tempi più snelli per le procedure.
Dal 13 febbraio 2013 al 15 aprile 2013 i consumatori, infatti, potranno presentare alla Consap la domanda di restituzione delle somme trasferite al Fondo “Rapporti dormienti” relative alle polizze vita prescritte che soddisfino determinate condizioni. Le informazioni su modalità e documentazione per l’invio delle richieste di rimborso si possono trovare sul portale di Consap www.consap.it.
Per ottenere il rimborso delle somme viene richiesta l’attestazione del rifiuto ad erogare l’importo rilasciata dall’impresa di assicurazione, in conformità al modello che è pubblicato sul sito di Consap.
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