Tacito rinnovo rc auto: le conseguenze per i consumatori
Tacito rinnovo nell’rc auto: in queste settimane nel web e sulla carta non si parla d’altro. E pensare che fino a qualche mese fa molti di non non sapevano nemmeno cosa significasse. Il Decreto Sviluppo però ha apportato una serie di modifiche al regolamento sulle assicurazioni, tra cui l’annullamento del tacito rinnovo. Dal 2013, chi ha contratti di assicurazione dovrà provvedere a rinnovarli entro la data di scadenza del contratto: sia presso la stessa compagnia assicurativa che rivolgendosi a un’altra impresa giudicata più conveniente.
Tra i vantaggi di questa nuova misura prevista dal Decreto Sviluppo, è che il tacito rinnovo dovrebbe apportare una riduzione delle tariffe rc auto. Insomma, un’azione che andrebbe a favorire gli automobilisti. Attenzione però al rovescio della medaglia.
Assieme al decadimento del tacito rinnovo infatti, decade anche il famoso periodo di tolleranza che prevedeva che ci fossero 15 giorni di tempo per rifare l’assicurazione a partire dalla scadenza del contratto.
Questa opzione non sarà più valida. Una volta che scade il contratto di assicurazione scade anche la vostra copertura assicurativa. Quindi dovrete averci pensato già prima a rinnovarla, oppure, finchè non l’avete fatto, è meglio che non vi mettiate al volante.
Perche? Perchè scatterà la tolleranza zero e con essa multe salatissime a chi sarà “beccato” con l’assicurazione scaduta. Per la precisione, i rischi sono davvero notevoli: chi circolerà con il termine scaduto si troverà immediatamente senza copertura assicurativa. Non solo: tra le estreme conseguenze ci sono anche una multa davvero salata (si parla di quasi 800 euro) e il sequestro del mezzo. La scusa “Non lo sapevo” non sarà presa in considerazione..quindi siete avvisati!